Preghiere, canti...
La Canzone del Grappa
di Emilio Bono, Maresciallo d'Italia
Monte Grappa tu sei la mia patria
sovra a te il nostro sole risplende
a te mira chi spera ed attende
i fratelli che a guardia vi sta.
Contra a te già s’infranse il nemico,che all’Italia tendeva lo sguardo:non si passa un cotal baluardoaffidato ad italici cuor.
Monte Grappa tu sei la mia patria,
sei la stella che addita il camino,
sei la gloria, il volere, il destino,
che all’Italia ci fa ritornar.
Le tue cime fur sempre vietateper il piè dell’odiato straniero,dei tuoi fianchi egli ignora il sentieroche pugnando più volte tentò.
Qual la candida neve che al verno
ti ricopre di splendido ammanto,
tu sei puro ed invitto col vanto
che il nemico non lasci passar.
Monte Grappa tu sei la mia patriasovra a te il nostro sole risplendea te mira chi spera ed attendei fratelli che a guardia vi sta.
O montagna per noi tu sei sacra
giù di lì scenderanno le schiere
che irrompenti a spiegate bandiere
l’invasore dovranno cacciar.