25 anni dopo - Gruppo Alpini Crocetta del Montello

- Sezione di Treviso -
Vai ai contenuti
La storia > Il gemellaggio
Nel XXV anniversario del Gemellaggio
avvenuto il 19 settembre 1982 tra

Gruppo Alpini di Crocetta del Montello (TV)
Sezione di Treviso

e

Gruppo Alpini di Rauscedo (PN)
Comune di San Giorgio della Richinvelda
Sezione di Pordenone

i Gruppi si sono incontrati:

Sabato 24 febbraio 2007

a Rauscedo

Domenica 11 marzo 2007

a Crocetta del Montello

Sono state due bellissime giornate nelle quali abbiamo avuto modo di approfondire la conoscenza tra i nostri Gruppi, consolidando i rapporti di amicizia, stima e fratellanza che ci legano ormai da un quarto di secolo e che da questi incontri, dai quali siamo usciti davvero arricchiti non solo di amicizie, ma anche culturalmente, sapranno trarre nuove motivazioni e stimoli per tante belle occasioni.
E sono andati così...
...sabato 24 febbraio 2007 a Rauscedo...

Una nutrita rappresentanza del Gruppo di Crocetta, guidata dal Capogruppo Andrea Scandiuzzi e "scortata" dal Sindaco Eugenio Mazzocato, ha quasi riempito un pullman e alle 13 e 30 è partita alla volta del Friuli. Con solo pochi minuti di ritardo sul previsto, alle 15 circa, la delegazione è arrivata a Rauscedo dove era attesa presso la Casa degli Alpini dei Gemelli.
Dopo il rituale brindisi di benvenuto la comitiva, accompagnata da Celeste D'Andrea, Capogruppo di Rauscedo e da altri Alpini, si è trasferita presso il Centro Sperimentale della Cooperativa Viticoltori di Rauscedo, maggior produttore italiano di barbatelle (piccole viti) d'Italia ed uno dei principali a livello mondiale. Lì il Direttore del Centro Sperimentale, Dr. Francesco Anaclerio, ha illustrato ai presenti, impressionati dai numeri imponenti e molto interessati per la novità dell'argomento, le varie fasi per la produzione delle nuove viti, con una visita in campo prima e con la visione di un interessantissimo video poi. La visita al Centro Sperimentale si è conclusa con un brindisi ed un rinfresco nella bellissima sala riunioni del Centro, dove sono raccolti decine e decine di tipi di vino annualmente prodotti dal Centro Sperimentale medesimo e che hanno costituito molti degli assaggi...
Nuovo trasferimento della comitiva presso la locale Cantina Sociale Cooperativa, altra grande e importante realtà di Rauscedo, dove il Direttore della Cantina, Dr. Enologo Giovanni Turato, ne ha illustrato le caratteristiche e le attività, alla presenza del Presidente della Cantina stessa, Sig. Alfredo Bertucci. Al termine l'ennesimo un brindisi, il tempo di acquistare velocemente qualche cartone di bottiglie a "ricordo" della giornata e via di corsa verso la Chiesa parrocchiale per la cerimonia religiosa, durante la quale gli alpini presenti sono rimasti inquadrati al centro della navata, sotto l'occhio attento del celebrante, il Parroco Don Danilo Olivetto, che ne ha sottolineato lo spirito di sacrificio nel rimanere in piedi per tutta la durata del rito.
Al termine della messa una breve sfilata fino al Monumento ai Caduti adiacente la Chiesa Parrocchiale dove, alla presenza dei Sindaci di San Giorgio della Richinvelda e di Crocetta del Montello e benché fosse ormai buio, è stato fatto l'alzabandiera e deposta una corona di alloro con la benedizione del Parroco.
L'ultimo trasferimento, infine, alla sala mensa dei Vivai Cooperativi per la parte finale e più piiacevole della giornata.
Nel grande salone le tavole erano già imbandite, pronti i premi della lotteria, sistemato l'accompagnamento musicale e pronto anche il tavolo per la cerimonia.
Ha quindi aperto con i saluti il Capogruppo di Rauscedo, Celeste D'Andrea, seguito dal Capogruppo di Crocetta Andrea Scandiuzzi, dal Sindaco di San Giorgio della Richinvelda Anna Maria Papais e da quello di Crocetta del Montello Eugenio Mazzocato.
Hanno poi portato il loro saluto Mario Pollastri e Virgilio Truccolo, Capigruppo rispettivamente di Rauscedo e di Crocetta alla fine degli anni 70, quando prese forma l'idea di questo gemellaggio.
Uno scambio di doni e la firma da parte dei Capigruppo e dei Sindaci di un documento fotografico rappresentante i due Consigli dei Gruppi in carica, ha infine sancito la conclusione della breve e simpatica cerimonia, dopo di che è stato dato il via libera alla cena.
Non sono ovviamente mancati canti e balli, e l'estrazione della lotteria è stata particolarmente generosa con gli ospiti di Crocetta che hanno ringraziato e... portato a casa.
La partenza per il rientro era stata fissata per la mezzanotte, ma all'una ed oltre è stato molto faticoso far salire tutti sul pullman, quando nel salone erano ancora in corso canti e balli. Ma, come sempre, anche le cose belle finiscono e così, dopo aver ripetutamente salutato tutti e stretto con piacere tante mani, un ultimo bacio a Elena e... via verso casa, con un arrivederci a Crocetta l'11 marzo.
...e domenica 11 marzo 2007 a Crocetta del Montello...

La comitiva proveniente da Rauscedo condotta dal Capogruppo Celeste D'Andrea, composta da 25 persone tra le quali anche il Vice Sindaco di San Giorgio della Richinvelda Tommaso D'Andrea, è giunta puntuale a Crocetta alle 9 circa, in tempo per la visita alla Tipoteca o Museo del Carattere, nel quale sono raccolte macchine da stampa e i "tipi" o caratteri che hanno fatto la storia della tipografia, finché non è arrivata la rivoluzione del computer. Silvio Antiga, Alpino, ideatore e anima del Museo, ha illustrato agli ospiti, seppure brevemente a causa del tempi stretti dettati dal programma della giornata, il contenuto del museo tracciandone la pur breve storia, le origini e le motivazioni che sono alla base della sua nascita. La visita è giunta velocemente al termine suggellata con un brindisi e con la promessa di ritornarci in altra occasione per un necessario approfondimento.
Il gruppo si è quindi portato presso la Casa degli Alpini per il primo approccio con la festa, dove era stato preparato un piccolo rinfresco ed un brindisi in compagnia dei rappresentanti dei vari Gruppi che avevano accolto il nostro invito. Alle 10,50 ci siamo quindi trasferiti tutti nel sagrato della Chiesa Parrocchiale, dove c'è stato l'inquadramento e, infine, l'ingresso poco prima dell'inizio della funzione religiosa accompagnata dal Coro A.N.A. del Montello che ha eseguito, oltre ai canti liturgici, anche il "Signore delle Cime" finale.
Alla S. Messa è seguita l'usuale deposizione di un mazzo di fiori alla lapide ai caduti nella cripta, dove si sono recati gli Alpini, i Gagliardetti e le Autorità.
Dopo una breve pausa durante la quale ci si è trasferiti nel salone che si è via via riempito, è poi stata la volta dei saluti da parte dei Capigruppo Andrea Scandiuzzi e Celeste D'Andrea, del Sindaco Eugenio Mazzocato per il Comune di Crocetta del Montello e del Vice Sindaco Tommaso D'Andrea per il Comune di San Giorgio della Richinvelda. Non potevano mancare anche in questa occasione i saluti di Mario Pollastri e di Virgilio Truccolo, ideatori del gemellaggio, con una breve rievocazione, da parte di Mario Pollastri dei primi contatti dai quali scaturì la scintilla che ci ha portato, oggi qui e quindici giorni fa a Rauscedo, a festeggiare questi venticinque anni di gemellaggio. Il tradizionale scambio di doni ha concluso la cerimonia ed è quindi stato dato il "via libera" alla cucina per il rancio, ottimo e abbondante, preparato dai collaboratori del Gruppo.
Tra una portata e l'altra è stata anche estratta la tradizionale lotteria che non è stata generosa con gli amici di Rauscedo quanto la loro con noi, ma che ha comunque dato loro qualche soddisfazione. Chiusura con l'intonazione dei tradizionali canti corali.
Al termine del rancio, attorno le 17, assieme a Lina Nicoletti che ci ha fatto da guida illustrando con competenza tutto ciò che andavamo a vedere, Orfeo Biasi, il Capogruppo e alcuni altri di Crocetta, abbiamo accompagnato gli amici di Rauscedo a Possagno per una visita al Tempio del Canova e alla Gipsoteca canoviana che ha soddisfatto molto gli ospiti. Era in programma anche un passaggio a Pagnano, in altro luogo riguardante la vita del Canova, ma l'ora ormai tarda l'ha fatto rinviare ad altra occasione.
Tutti in Baita, quindi, a Crocetta, per il brindisi conclusivo della giornata. Ad attendere la comitiva c'era ancora un bel gruppetto di Alpini e non che hanno fatto compagnia agli ospiti, oltre che nello spuntino finale, anche con qualche coro che, data l'ora ed i... consumi, non erano intonati proprio alla perfezione, ma facevano comunque molta allegria. Gli Alpini son fatti così.
Un caloroso, fraterno abbraccio e qualche bacio, infine, ancora alla simpaticissima Elena e a Diana, la carissima mamma di Celeste alla quale mandiamo anche un grandissimo in bocca al lupo, con l'impegno di ancora tanti piacevoli incontri nel segno del rafforzamento di questo gemellaggio che in queste due giornate ha trovato rinnovate motivazioni e nuovi stimoli.
Torna ai contenuti