Casa degli Alpini
24 settembre 2000
Inaugurazione della Casa degli Alpini
Raduno Sezionale
Portati finalmente a conclusione i lavori, si sono svolte, sabato 23 e domenica 24 settembre 2000, le manifestazioni per l'inaugurazione della Casa degli Alpini del Gruppo di Crocetta del Montello. Per l'occasione la Sezione di Treviso ha assegnato un Raduno Sezionale.
È così arrivato anche il giorno dell’inaugurazione della “Baita”, la nostra sede. Dopo tanti anni di lavori, sacrifici e traversie burocratiche, siamo giunti al tanto agognato momento in cui possiamo aprire le porte a tutti coloro che vorranno assaporare dei momenti di “alpinità” assieme a noi.
Degno preludio dell'avvenimento è stata la serata di sabato 23 settembre quando, presso la palestra Comunale, magistralmente adornata e riempita di tricolori e addobbi floreali, si sono esibiti il Coro Valcanzoi di Castelfranco Veneto, il Coro ANA di Preganziol ed il Coro ANA Montello, quest’ultimo formato da soci dei vari gruppi della zona montelliana, alcuni dei quali appartenenti anche al nostro Gruppo.
La rassegna si è aperta con il battesimo ufficiale del Coro ANA Montello, il nostro coro, diretto da Alessandro Morgan (che nel 2005 ne ha poi lasciato la guida), del quale è stato evidenziato il merito (tra l’altro sottolineato dai calorosi applausi dei presenti) di aver caparbiamente creduto al progetto.
In una splendida cornice di pubblico, assai numeroso e attento, si sono succedute le esibizioni dei gruppi corali, anch’essi applauditi con molto calore. Gran finale con le tre formazioni riunite sotto la direzione del Maestro Angelo Smeazzetto del Coro ANA Preganziol, ad intonare il “Signore delle Cime”, a ricordo di tutti gli alpini “andati avanti”, soprattutto di coloro che non hanno potuto vedere il risultato del loro lavoro e dei loro sacrifici per il completamento della Casa degli Alpini. La canta è stata dedicata, per desiderio del Presidente Sezionale Ivano Gentili presente alla serata, anche ai tre giovani Alpini deceduti qualche giorno prima a Belluno in conseguenza di un grave incidente stradale accaduto mentre erano in servizio di leva.
E domenica 24 settembre, da Piazza Marcato, ha preso avvio la festa vera e propria per l’inaugurazione, aperta da un carosello della Banda di Maser.
La cerimonia ha avuto inizio con l’alzabandiera, cui è seguita la deposizione di una corona al Monumento alla Madre dei Caduti alla presenza delle autorità Civili e Militari, della Protezione Civile, dei rappresentanti delle altre Associazioni d’Arma e di numerosi soci e simpatizzanti.
Numerosissimi, (quasi 70) i Gagliardetti dei Gruppi presenti per questa Adunata Sezionale. Una citazione particolare meritano gli amici del Gruppo Alpini di Mozzecane (VR) che hanno presenziato in parecchi, tutti in divisa sociale e con il loro striscione, e agli amici di Ciano con la loro grande Bandiera.
Sono intervenuti la Signora Imelda, Ved. della Medaglia d’Oro al V.M. Gen. Enrico Reginato, il Sindaco di Crocetta Giancarlo Fritz, l’ex Presidente Sezionale Francesco Zanardo, il Maresciallo Mariano Mariani, Comandante la locale Stazione Carabinieri ed il rappresentante del Comandante della Brigata Julia.
Erano presenti il Vessillo della Sezione di Treviso, il Vessillo della Sezione di Valdobbiadene e il Labaro del Gruppo Sportivo Alpini Montello. I Gagliardetti dei Gruppi della Sezione di Treviso, ben 63, di: Altivole, Arcade, Badoere, Bavaria, Biadene, Caerano San Marco, Camalò, Casale sul Sile, Caselle di Altivole, Castagnole, Castelfranco Veneto, Castelli di Monfumo, Cavasagra, Cendon di Silea, Ciano del Montello, Cimadolmo, Cornuda, Coste-Crespignaga, Cusignana, Fietta del Grappa, Fontanelle, Giavera del Montello, Gorgo al Monticano, Istrana, Maser, Mogliano Veneto, Monfumo, Montebelluna, Motta di Livenza, Negrisia, Nervesa della Battaglia, Nogarè, Onigo di Piave, Paderno del Grappa, Paese, Pederobba, Pero, Piavon, Ponzano Veneto, Preganziol, Quinto di Treviso, Resana, Riese Pio X, Roncade, San Biagio di Callalta, San Polo di Piave, San Vito di Altivole, Santa Croce del Montello, Santa Maria della Vittoria, Sant’Andrà, Santi Angeli del Montello, Selva del Montello, Signoressa, Spresiano, Tempio di Ormelle, Trevignano, Treviso Città, Treviso M.O. Reginato, Vedelago, Venegazzù, Villorba, Volpago del Montello e Zenson di Piave.
Ci hanno onorato della loro presenza i Gruppi di Bigolino, Segusino, Valdobbiadene e Vidor della Sezione di Valdobbiadene e il Gruppo di Mozzecane della Sezione di Verona.
Presenti con i loro labari le rappresentanze delle locali Associazioni d’Arma: Ex Internati, Mutilati ed Invalidi di Guerra, Marinai d’Italia, Artiglieri e Carabinieri.
Si è quindi formato il corteo, aperto dalla Banda di Maser con le Majorette, che si è diretto verso la Chiesa Parrocchiale di Crocetta per la S. Messa celebrata dal Parroco Don Giovanni Tasinazzo, il quale ha poi presenziato anche alla deposizione in un mazzo di fiori presso la lapide che ricorda i Caduti nella Cripta della Chiesa.
Al termine del rito religioso, il corteo è sfilato fino alla Casa degli Alpini.
Lì, sulle note dell'Inno Nazionale, è stato fatto l’alzabandiera e la Madrina della cerimonia, la Sig.ra Maria Faganello, (vedova del compianto Capogruppo Mariano Gatto), con il Sindaco, ha scoperto il Cippo, sovrastato da una bellissima aquila in bronzo e con una lapide dedicata “Alla memoria di tutti coloro che hanno onorato la Patria”.
Dopo il Capogruppo Andrea Scandiuzzi che ha porto il benvenuto ufficiale a tutti gli intervenuti, hanno portato il loro saluto il Sindaco di Crocetta, Giancarlo Fritz che ha donato al Gruppo una targa ricordo e il Presidente della Sezione Ivano Gentili che ha consegnato al Capogruppo il Crest della Sezione e una Bandiera.
A seguire, la benedizione della Casa impartita dal Parroco e il taglio del nastro da parte del Sindaco, che hanno sancito ufficialmente l’apertura della nostra sede.
Molto significativo e toccante il momento della consegna di un piccolo omaggio, il libro “Per ricordare – Breve storia per immagini degli Alpini di Crocetta del Montello”, offerto dalle Grafiche Antiga “quale contributo per gli obiettivi umanitari che il Gruppo Alpini di Crocetta del Montello intende realizzare”, e una Preghiera dell’Alpino incisa a fuoco su una tavoletta di legno, alle Autorità e agli ex Capigruppo, ma, soprattutto, ad alcuni Veci Alpini: alla Medaglia d’Argento al V.M. Giovanni Moretti (Joabo), al Grande Invalido di Guerra Giuseppe Michielin, ad Antonio Mascotto, Agostino Polegato e Silvio Noal.
La festa ha avuto poi la sua degna conclusione con il rancio organizzato presso i locali della Cooperativa “Solaris” (gentilmente concessi), al quale hanno partecipato ben 370 persone tra ospiti, soci, simpatizzanti e loro familiari. Il gran numero di partecipanti ha costretto una parte di essi, comprendente i Consiglieri Sezionali presenti e alcuni rappresentanti della Protezione Civile a trovare posto nella Casa degli Alpini appena inaugurata e distante solo poche decine di metri e dove, peraltro, si sono trovati a loro agio.
E, come la tradizione impone, con la scusa dell’ultima “ombretta” (che ultima non è mai), pochi ma buoni si sono trattenuti sino a sera inoltrata, fino al momento dell’ammaina bandiera, concludendo in maniera festosa questa, mutuando quanto scrisse nel lontano 1962 il compianto Danilo Carraro, “giornata indimenticabile per Crocetta del Montello che ricorderà a lungo questa manifestazione di spirito di corpo che lega gli alpini nel ricordo di coloro che hanno servito la Patria in tempi vicini e lontani”.