Penna Nera - Gruppo Alpini Crocetta del Montello

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Penna Nera

MODERATO
Misica di M. Bensi - M. Ponginebbi
Testo di M. Lanteri -  G. Carnevale
E' pomeriggio, ma sembra l'alba,
il sole si affaccia da una roccia
illumina il mio nido, in volo mi alzerò
e questo cielo azzurro abbraccerò.

Tra le mie cime del Monte Grappa,
guardando verso il fiume e la sua valle,
lontano su un pendip un uomo vedo ancor,
per mano un bel bambino, ma che ci fa quassù?

Ritornello
Porti un cappello e una penna nera,
ti rivedo mio vecchio alpino.
Porti a casa un ricordo
lasciando qui il tuo cuor,
quel tuo nome la brigata chiama ancor.
Porti a casa un rcordo
lasciando qui il tuo cuor,
quando combattevi per il tricolor.

Ormai piegate le stanche spalle,
ma forte tieni in mano il tuo bastone
e come una bandiera nel vento si alzarà.
ed un cannone ancor risuonerà.

Tra queste cime che tanto hai amato
torni ragazzo in mezzo alla vallata.
Commosso stringi a te quel tuo nipote che
saluta con la mano guardandomi nel blu.
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