Preghiera dell'Alpino Ignoto

 

O Signore Tu, per le mie ferite

da cui scese sangue al fango e alla neve.

 

O Signore Tu, per il mio dolore e il mio respiro

pel mio silenzio senza lamento.

 

Per il lungo calvario d'ogni fratello alpino

che giacque riverso nell'invocarti.

 

O Signore Tu, per gli occhi di mia madre

che fermi son nel buoi del vuoto.

 

Tu o Signore, stendi la mano

e benedici ogni fratello che vive.

 

 

Parole di Giulio Bedeschi

Versione di Massimo Marchesotti

Musica di Piero Soffici