Alla matin bonora


Alla matin bonora

t'insogni la tua bionda

senti suonar la tromba

e chi si veste e chi si lava,

chi si prepara per l'istruzion.

Quando alle sette in punto

si sente l'adunata

si scende in camerata:

fucile in spalla e cinturone

con la borraccia e il tascapan.

Quando giù nel cortile

comincia l'istruzione

si formano i plotoni:

in su l'attenti, dest'riga, fissi,

in gran silenzio bisogna far.

Quando alle cinque e mezza

si sente dar l'avanti

a spasso tutti quanti...

senza un soldo, senza tabacco,

si va in giro per la città.

Quando suona il silenzio

tutti nel camerone;

tenente d'ispezione:

"Brutta cappella non fare chiasso

se no ti schiaffo a la prigion".

Passata da una mezz'ora

piove che Dio la manda,

si pianta lì la branda,

le scarpe in mano, salta la barra,

la sua chitarra si va a trovar.

A mezza notte in punto

torni nel camerone;

tenente d'ispezione:

"O marmittone dove sei stato?

Stai consegnato per trenta dì!"